VENERDI' SANTO - Processione del "Santissimu Cristu"

Il Venerdì Santo nella Chiesa Madre si celebra la Liturgia della Passione ma l'evento più atteso dalla popolazione di Canicattini Bagni e senza ombra di dubbio la processione del "Santissimu Cristu".
La funzione religiosa termina quando viene pronunciato, da parte di un predicatore appositamente invitato, la frase "Ecce Homo".
In quell'istante viene "svelato" il simulacro dell'"Ecce Homo", una statua in cartapesta alta 130 centimetri risalente alla fine del '600, che viene collocato su un fercolo (vara) di stile gotico.
Nel frattempo sono già affluiti in chiesa i "Nuri" (nudi), e inizia quindi una lunga processione di cinque ore che si snoda tra le vie del paese, aperta da uno stendardo nero, alto e pesante.
Una leggenda popolare narra che gli abitanti di Floridia furono accusati del furto, dalla Chiesa Madre di Canicattini, della statua dell'"Ecce Homo" e che furono costretti ad abbandonarla perché divenne così pesante da non poter essere più trasportata. Al contrario di quello che accadde ai canicattinesi quando, scoperto il furto, riportarono la statua, nuovamente leggera, in paese.
Il fercolo viene portato a spalla dalle varie associazioni operanti a Canicattini Bagni che, durante l'intera processione, si alternano con i fedeli.
Inoltre, durante la processione, i "Nuri" che precedono il simulacro intonano "U Lamientu", un tipico canto della Settimana Santa al quale si alterna "U cantu re Virgineddi" ("i Virginieddi" sono delle fanciulle vestite di bianco).
Un momento molto atteso da tutta la popolazione, e soprattutto dai canicattinesi emigrati, è il passaggio dalla via Garibaldi, e precisamente la sosta davanti il palazzo "ri Pinieddu".
In passato, in questo palazzo i portatori e i "Nuri" erano invitati a bere qualcosa, "a vippita", cioè un bicchiere di vino per riscaldarsi.


- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.


"Svelata" del "Santissimu Cristu" (2024)

Uscita processione del "Santissimu Cristu" (2010)

Rientro processione del "Santissimu Cristu" (2023)